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Autore REGIA , TECNOLOGIA E CRITICA
GionUein

Reg.: 20 Mag 2003
Messaggi: 4779
Da: taranto (TA)
Inviato: 12-06-2003 10:12  
Pare che la “critica” sia abituata a storcere il naso bei confronti di quei registi che fanno largo uso di “tecnologia”
Parlo di Lucas, Cameron , Wachowsky Bros. Lo stesso Spielberg.
Forse si ritiene che il computer sopperisca alle lacune tecniche dei registi.
Ma non è il risultato la cosa importante?
Non è il film ( il prodotto finito ) che si deve valutare ?
Che differenza c’è tra una scenografia di Dante Ferretti e una virtuale della ILM se la resa visiva ( nell’economia della storia ) è la stessa ?
I Wachowsky Bros. hanno sperimentato tecniche di ripresa innovative, perchè non devono essere considerati dei “grandi registi”, ma solo dei “fumettari” ? ( come se fosse poi dispregiativo ).
A volte mi sembra che la “cosiddetta critica colta” sia bigotta e ancorata a concetti e parametri obsoleti.
Vedi quello che succede al festival di Cannes ( soprattutto quest’anno ) , tutti a glorificare film inutili e noiosi, con un cambio di inquadratura ogni venti minuti “trincerati” dietro la “magistrale interpretazione” degli attori .
Ma non stiamo parlando di teatro. Il “cinema”, il “film” è un’esperienza ancor più corale.
Concludo citando “ A PROPOSITO DI SHMIDT”.
Glorifichiamo pure la magistrale interpretazione di Jack Nicholson ( come se ce ne fosse ancora bisogno ), ma il film è un vero e proprio “TUFO” ( dalle nostre parti si direbbe CHIUMMO ) impossibile da digerire.

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Deckard82

Reg.: 06 Giu 2003
Messaggi: 190
Da: catania (CE)
Inviato: 12-06-2003 15:37  
Sono daccordo con te gionuein, c'è ancora molta, troppa ritrosìa nel giudicare positivamente una certa categoria di film, e come te sono sicuro che non è una semplice questione di "gusti".
Con le innovazioni capita spesso...

_________________
Io voglio più vita, padre!

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gongolante

Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
Inviato: 12-06-2003 16:32  
Ciao a tutti Norman!
quote:
In data 2003-06-12 10:12, GionUein scrive:
Pare che la “critica” sia abituata a storcere il naso bei confronti di quei registi che fanno largo uso di “tecnologia”
Parlo di Lucas, Cameron , Wachowsky Bros. Lo stesso Spielberg.



Mica vero!
Minority report è stato quasi unanimente giudicato positivamente e assai. Cosi' anche l'uomo ragno, Titanic e il signore degli anelli (ho controllato su Films&Chips, non dico bubbole)
Fermo restando che essendo colossal non possono sbragare piu' di tanto, poiche' dai costi esagerati devono rientrarsi e se fanno un film alla "la sottile linea rossa" non ci stanno dentro e non è che perdono noccioline

Riguardo a una certo snobismo della critica non sono affatto d'accordo, un po' perche' non sono un critico e non ho quindi i mezzi per comprendere appieno un film, un po' perchè non è vero che le megaproduzioni sono mal giudicate a priori e un po' perchè ABOUT SCHMIDT mi è piaciuto molto e quindi prendo le distanze da te
Non ha ritmo, non ha scarti narrativi, è triste come pochi ed è frustrante perchè un giorno toccherà anche ame esser pensionato (ma cazzarola la mia vita non sarà solo lavoro!!!).
Ho detto.

_________________
Ultimo film visto: LA CASA di Sam Raimi
Cinematik - il fantacinema!

[ Questo messaggio è stato modificato da: gongolante il 12-06-2003 alle 16:33 ]

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GionUein

Reg.: 20 Mag 2003
Messaggi: 4779
Da: taranto (TA)
Inviato: 12-06-2003 16:41  
Caro Gongolante ( a proposito, a giudicare dall'avatar devi avere la stessa passione dei mastini : inseguire la macchine ferme ... ) Sono parzialmente in disaccordo totale con te.
Non so se sono stato spiegato.
Mi rispiego.
Minority report : guarda caso hai fatto proprio l'esempio di un film "sopravvalutato", nel senso che è stato addirittura definito il BLADE RUNNER del nuovo millennio. Ma certo, non da tutta la critica.
Per quanto riguarda SPIDERMAN, io ritengo RAIMI come uno dei registri più dotati in circolazione. La critica ne ha parlato bene, vero ( come del resto anche per IL SIGNORE DEGLI ANELLI ) ma sempre con unc erto distacco e uno "snobismo" tipico da : SI, CARINO .... MA IL CINEMA E' TUTT'ALTRO.



_________________
U N I T A C I N E F I L A

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gongolante

Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
Inviato: 12-06-2003 16:54  
Ciao a tutti!
quote:
In data 2003-06-12 16:41, GionUein scrive:
Per quanto riguarda SPIDERMAN, io ritengo RAIMI come uno dei registri più dotati in circolazione. La critica ne ha parlato bene, vero ( come del resto anche per IL SIGNORE DEGLI ANELLI ) ma sempre con unc erto distacco e uno "snobismo" tipico da : SI, CARINO .... MA IL CINEMA E' TUTT'ALTRO.



Beh Spider-Man è carino, ma il vero cinema è tutt'altro!

Ma sul signore degli anelli toppi, ancora una volta. Ti ci metto tre pezzetti di commenti in cui non ho letto alcun "ma"

FILM TV:
"Il Signore degli Anelli" ci ridà il cinema come immersione magica, come sogno di un mondo dove una compagnia di disgraziati guidata da un nanerottolo e da due straccioni (e assurdamente "multietnica": quattro Hobbit, un vecchio Mago, due uomini, un Nano e un Elfo) riesce a liberare il mondo dall'Anello del potere che corrompe. È la trilogia dell'Impero del nuovo millennio, più cupa e "millenaristica", come il nuovo millennio esige. *****/*****

L'unità:
Una grande epopea che Jackson ha impaginato con maestria. ****/*****

Mario Sesti:
Dal film si esce con la netta sensazione di aver capito finalmente quanto Lucas e Guerre stellari gli debbano, ma anche quanto quel cinema e quella fantasy poco sappiano del piacere della visione prodigiosa, dell'incanto di un universo favoloso e irreale e soprattutto del potere violento e maestoso della fantasia. 8/10
_________________
Cinematik - il fantacinema!
In fase di lettura: LE ETICHETTA DELLE CAMICIE di Tiziano Sclavi
Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach

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GionUein

Reg.: 20 Mag 2003
Messaggi: 4779
Da: taranto (TA)
Inviato: 12-06-2003 17:11  
..vedremo ( disse il cecato )

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gmgregori

Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
Inviato: 12-06-2003 22:02  
No No. La tecnologia va usata no solo al fine di un imapatto visivo, come se fossimo tabula rasa deficienti. No... ho già parlato abbastanza del concetto e credo che ci debba essere una sinergia equilibrata affinchè l'arte non diventi pura estetica. E mi incazzo quando non è così . Speriamo nel futuro.
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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PiedeAmaro
ex "anakin"


Reg.: 27 Mag 2003
Messaggi: 2482
Da: alessandria (AL)
Inviato: 13-06-2003 08:43  
quote:
In data 2003-06-12 22:02, gmgregori scrive:
No No. La tecnologia va usata no solo al fine di un imapatto visivo, come se fossimo tabula rasa deficienti. No... ho già parlato abbastanza del concetto e credo che ci debba essere una sinergia equilibrata affinchè l'arte non diventi pura estetica. E mi incazzo quando non è così . Speriamo nel futuro.
hai ragione












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Shaka1978

Reg.: 11 Dic 2002
Messaggi: 379
Da: PsE (AP)
Inviato: 13-06-2003 11:10  
Non capisco perchè un aspetto tecnico come quello dell'"effetto speciale" dovrebbe rientrare nel campo dell'arte con la pretesa di esaurirlo. L'arte non è solo tecnica, anzi la tecnica agisce in seconda battuta. Priorità al concetto. Così la penso io, e mi dispiace che spesso le due cose vadano poco d'accordo.
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"Se tu dovessi incontrare Dio, lo trapasserai"(KillBill) "It's water, that's all"(Dancer in the dark) "La rivoluzione non passa per il buco del culo"(Fragola&Cioccolato) "Come si fa ad essere maschilisti con2tette di quella portata?"(Tutto su mia madre)

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GionUein

Reg.: 20 Mag 2003
Messaggi: 4779
Da: taranto (TA)
Inviato: 13-06-2003 12:00  
quote:
In data 2003-06-13 11:10, Shaka1978 scrive:
Non capisco perchè un aspetto tecnico come quello dell'"effetto speciale" dovrebbe rientrare nel campo dell'arte con la pretesa di esaurirlo. L'arte non è solo tecnica, anzi la tecnica agisce in seconda battuta. Priorità al concetto. Così la penso io, e mi dispiace che spesso le due cose vadano poco d'accordo.




Tecnica a servizio del concetto. solo cosi' nascono i capolavori.

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 14-06-2003 15:14  
Onestamente quando gli effetti speciali sono funzionali alla vicenda o comunque arricchiscono senza essere a se stanti, l'intera vicenda e/o scenografia, mi affascina moltissimo.
Il signore degli anelli, ha una tale forza visiva che riamngo impietrito.
Apprezzo chi ha una mente capace di imagginare paesaggi, situazioni e tecniche per farmi emozionare, e di conseguenza trovo che siano tutti fattori degni di lode.
Non tutti sono capaci di pensare, ancora meno sono capaci di fare.
Non credo ci sia un'etica da salvagurdare.
L'unico concetto a mio avviso che un regista ed una produzione deve tenere in considerazione è il piacere dello spettatore, quando ciò combacia con le idee di un regista capace e intelligente , allora abbiano il capolavoro.
Quando c'è solo il piacere dello spettatore allora abbiamo un film commerciale ma che comunque ha fatto star bene per un pio d'ore qualche persona.
Quando un film è sorretto da idee geniali che però non vengono comprese o apprezzate, allora avremo un film di nicchia( c'è sempre qualcuno a cui piace qualcosa).
Logico che tutto quetso mio discorso si basi sul giudizio soggettivo di noi tutti, ma a grandi linee può essere un discorso generale se si prendesse un campione eterogeneo di persone qualsiasi che non hanno una specifica cultura cinematografica.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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